Cos’è la certificazione caldaia e come ottenerla

certificazione caldaia a varese e milano

Quando si installa o si sostituisce una caldaia il tecnico è tenuto a rilasciare la certificazione di conformità.

Si tratta della certificazione caldaia che attestata la corretta installazione dell’impianto e che soprattutto l’apparecchio rispetta tutti gli obblighi di legge in vigore.

La normativa di riferimento è il Decreto Ministeriale n.37 del 2008, valido per la conformazione di tutti gli impianti di casa.

Essendo un obbligo di legge, è sempre bene affidarsi a professionisti del settore come Centro Caldaie Bove, azienda che da oltre 40 anni si occupa di vendita e assistenza caldaie.

Se cerchi una ditta professionale che operi nel settore termoidraulico a Varese e Milano i nostri tecnici possono fare al tuo caso.

Certificato caldaia: la dichiarazione di conformità

La DiCo o dichiarazione di conformità della caldaia è il documento che ogni professionista dovrebbe rilasciare una volta terminate le operazioni di installazione di una nuova caldaia o di sostituzione.

Possederla significa avere la garanzia che la caldaia è perfettamente funzionante e che i consumi sono ottimizzati. Ricorda infatti che una caldaia correttamente controllata e sottoposta a regolare manutenzione è una caldaia che può farti risparmiare sui consumi e sulla bolletta.

I nostri tecnici, una volta richiesto l’intervento di installazione o sostituzione caldaia, eseguono tutti i controlli e i test del caso come il valore del gas consumato, il calore prodotto, i fumi di scarico generati e la loro temperatura di emissione.

Rivolgiti ai professionisti di Centro Caldaie Bove

Il certificato della caldaia è obbligatorio per legge e non costa nulla. Se contatti una ditta per far metter mano alla caldaia assicurati prima che questa sia abilitata per rilasciare regolare Dichiarazione di Conformità.

Rivolgendoti a Centro Caldaie Bove potrai stare tranquillo di rivolgerti a professionisti. I nostri tecnici sono esperti che vantano anni di esperienza nel settore e che vengono sottoposti a continui aggiornamenti per stare al passo con le untile novità in fatto di caldaia.

Il nostro valore aggiunto è costituito da un ampio magazzino di ricambi per caldaie di ogni marca. Assicuriamo così ad ogni cliente un intervento tempestivo e risolutivo per ogni tipo di guasto, su tutto il territorio di Varese e Milano.

Affidati a professionisti per ottenere la certificazione caldaia! Contattaci qui.

Manutenzione caldaia: quando va fatta?

manutenzione caldaia

La manutenzione della caldaia è un controllo che va fatto periodicamente per mantenere il sistema di riscaldamento sempre efficiente.

Anche se la manutenzione caldaia può sembrare solo una spesa per molte persone, si tratta di un controllo fondamentale non solo perché è un obbligo di legge ma anche per scongiurare eventuali rischi per la salute e per l’ambiente.

Infatti, così come sottoponiamo l’auto alla revisione o al tagliando, anche la caldaia è un apparecchio domestico che necessita periodicamente del controllo dei suoi componenti interni.

Una buona manutenzione consente di mantenere in efficienza la caldaia e di limitare i consumi, con un conseguente risparmio economico sulla bolletta.

In questo approfondimento gli esperti di Centro Caldaie Bove ti daranno tutte le info utili su questo importante controllo.

Il controllo della caldaia è obbligatorio?

Se ti stai ponendo questa domanda, la risposta è si. La manutenzione caldaia infatti è un controllo obbligatorio per legge ma la periodicità deve essere indicata espressamente dal produttore della caldaia.

É tutto riportato nel manuale delle istruzioni. In genere questo intervento viene eseguito una volta all’anno.

A fare eccezione sono le caldaie di ultima generazione, ovvero ad alta efficienza energetica che devono essere sottoposte a manutenzione ogni 2 anni.

Cosa prevede la manutenzione?

I tecnici di Centro Caldaie Bove, una volta richiesto il loro intervento per effettuare la manutenzione, ispezioneranno l’impianto ed effettueranno i seguenti controlli:

  • ispezione die filtri
  • pulizia dello scambiatore e del bruciatore
  • verifica della tenuta dell’impianto
  • analisi del rendimento dell’impianto

Accanto a questi controlli è bene affiancare, secondo quanto previsto dalla legge, il controllo fumi. Ne abbiamo già parlato in un precedente approfondimento.

Dopo il controllo dell’efficienza energetica i nostri tecnici possono rilasciare anche il bollino blu: si tratta di una certificazione che certifica il corretto funzionamento della caldaia e la sua efficienza in termini di consumi e di inquinamento.

Cerchi dei professionisti per la manutenzione caldaia a Varese e Milano? Contatta Centro Caldaie Bove per un preventivo.

Quando effettuare il cambio caldaia. Ecco i nostri consigli

cambio caldaia

Se ti stai chiedendo come fare a capire quando è il momento di sostituire la caldaia, nel nostro approfondimento ti aiuteremo a trovare una risposta.

La caldaia è un generatore di calore fondamentale durante il periodo invernale per assicurare un comfort abitativo ottimale. Tuttavia come tutti gli elettrodomestici, anche questa ha un suo ciclo di vita e arriva inevitabilmente il momento di un cambio caldaia.

Riparare la caldaia – soprattutto se questo intervento deve essere fatto frequentemente – è una spesa ingente. La corretta manutenzione regolare della caldaia può certamente aiutare a garantire il corretto funzionamento.

Tuttavia se i malfunzionamenti si verificano di frequente, significa che è arrivato il momento di una sostruzione. Vi sono dei segnali molto chiari che indicano che è il momento di sostituire la caldaia.

Noi di Centro Caldaie Bove, forti della nostra pluriennale esperienza nel settore termoidraulico, abbiamo raccolto in questo approfondimento tutti i consigli che ti aiuteranno a capire quando sostituire la tua vecchia caldaia.

Cambio caldaia: quando e perchè

I generatori di calore, se sottoposti a regolare manutenzione da parte di professionisti, sono apparecchi molto longevi. Tuttavia ci sono alcuni campanelli d’allarme che ci segnalano che la caldaia di casa non è più poi così performante:

  • la caldaia ha più di 15 anni;
  • devi chiamare frequentemente il tecnico per problemi e manutenzione straordinaria;
  • le bollette sono salate;
  • i termosifoni non si scaldano in fretta e la casa non è poi così calda;

Se ti ritrovi in una o più di queste situazioni forse è arrivato il momento di pensare a un cambio caldaia. Ecco altri consigli dei nostri tecnici specializzati.

La caldaia obsoleta rappresenta una spesa

Dal 2015 le caldaie per il riscaldamento domestico devono essere a condensazione. Questa tecnologia nel pratico si traduce in consumi energetici più bassi e risparmio economico.

Infatti le caldaie con una classe energetica più alta – dalla A in su – garantiscono un minore inquinamento ambientale e un consumo energetico inferiore del 30%. In più queste caldaie di nuova generazione godono di detrazioni fiscali: puoi acquistare una nuova caldaia efficiente spendendo meno.

Una vecchia caldaia dà segnali: rumore e cattivo odore

Una caldaia malfunzionante emetterà cattivo odore, derivante da un problema di combustione. Quando la fiamma è gialla invece che blu questo è un cattivo segnale e bisogna subito rivolgersi ad un tecnico.

Inoltre vibrazioni insolite e rumori molto accentuati provenienti dalla caldaia possono essere indici e di problemi e danni interni. A volte il problema è risolvibile attraverso manutenzione; in casi più gravi bisognerà provvedere al cambio caldaia.

Centro Caldaie Bove, oltre che di installazione, si occupa anche della manutenzione e sostituzione di qualunque tipo di caldaia. Il nostro servizio si rivolge a tutta la provincia di Varese e Milano, con possibilità di interventi immediati e tempestivi in caso di emergenza.

Contattaci cliccando qui. I nostri esperti interverranno per la manutenzione o il cambio caldaia di casa.

Scaldabagno elettrico o a gas? Le differenze e i nostri consigli per la scelta

scaldabagno elettrico o scaldabagno a gas

Per la produzione domestica di acqua calda sanitaria molti scelgono la soluzione dello scaldabagno. Ma quale scegliere tra uno a gas o elettrico?

L’acqua calda è un elemento indispensabile in un’abitazione e la sua produzione può essere affidata a una caldaia – che provveda anche al riscaldamento domestico – oppure a uno scaldabagno elettrico o a gas.

Questa soluzione risulta molto vantaggiosa in determinati contesti, ad esempio in appartamenti con riscaldamento centralizzato o in grandi case dove il fabbisogno di acqua calda può essere più ingente.

Scegliere tra uno scaldabagno elettrico e uno scaldabagno a gas può davvero fare la differenza in termini di comfort abitativo e di risparmio economico. Ecco quindi la guida di Centro Caldaie Bove, con tutte le differenze tra questi due sistemi e qualche consiglio su quale scegliere in base alle proprie esigenze.

Elettricità o gas? Le differenze di funzionamento

Come è intuibile le due tipologie di scaldabagno utilizzano fonti di energia diverse per raggiungere lo stesso scopo: riscaldare l’acqua sanitaria che poi esce dai rubinetti.

Lo scaldabagno a gas sfrutta gas metano o GPL per riscaldare l’acqua che scorre nelle tubature, attraverso apposite serpentine. Non è quindi dotato di serbatoio di accumulo dell’acqua: ne deriva che i tempi di attesa affinché l’acqua sia calda una volta aperto il rubinetto sono praticamente nulli.

Quando l’utente ha bisogno di acqua calda e alza la leva del rubinetto, si accende automaticamente la fiamma che provvederà al riscaldamento. Il sistema prevede un ridotto consumo di gas, in quanto quando non vi è nessuna richiesta di acqua calda lo scaldabagno a gas smette di funzionare, lasciando accesa sono la fiamma pilota.

La principale differenza con uno scaldabagno elettrico è che quest’ultimo è dotato di un serbatoio di accumulo dell’acqua. L’utente deve impostare il valore della temperatura dell’acqua e una resistenza elettrica si aziona per riscaldarla e mantenerla successivamente a temperatura stabile.

Consumi e prezzi: quale scaldabagno è più conveniente?

Nello sceglie lo scaldabagno più adatto bisogna sempre considerare le proprie esigenze, nonché la numerosità del nucleo famigliare e la necessità di fabbisogno di acqua calda.

Prendiamo ad esempio una famiglia di 4 persone. Il consumo di acqua sanitaria può aggirarsi attorno ai 200 litri. Lo scaldabagno elettrico per mantenere l’acqua sempre a temperatura costante si riattiva molte volte, con conseguente aumento dei consumi di elettricità e della bolletta. Si stima all’incirca una spesa annuale di 600 euro.

Tuttavia il costo iniziale di acquisto del boiler elettrico è esiguo e in tutti quei contesti che non richiedono un utilizzo smodato di acqua calda, risulta anche conveniente.

A fronte di una spesa di acquisto più alta, lo scaldabagno a gas consente sul lungo periodo di risparmiare sui consumi di combustibile, in quanto si attiva solo quando vi è una reale necessità di acqua calda. Tornando all’esempio della famiglia di 4 persone la spesa annuale può aggirarsi attorno a 400 euro (con variazioni in base al costo della materia prima).

Non esiste quindi uno scaldabagno migliore a priori. In questi casi rivolgersi a degli esperti può essere la soluzione migliore. Centro Caldaie Bove da oltre 40 anni opera nel settore della termoidraulica e oggi è un punto di riferimento per l’installazione e manutenzione di caldaie e scaldabagni a Varese e Milano.

Richiedi il consulto dei nostri tecnici per scegliere lo scaldabagno elettrico o a gas più adatto alle tue esigenze abitative. Contattaci qui.