Le scadenze per il bonus caldaia 2024

bonus caldaia 2024

Dire addio ai vecchi impianti per il riscaldamento dell’acqua è più semplice grazie al bonus caldaia 2024. Questa misura, promossa dal Governo per rispettare il “Green Deal” contro il cambiamento climatico, offre opportunità di risparmio significative agli utenti che desiderano rendere le proprie abitazioni più eco-sostenibili.

Se sei interessato a capire come funziona il bonus caldaia 2024 e quali sono le sue scadenze, sei nel posto giusto. In questo articolo, esploreremo dettagliatamente i requisiti, i vantaggi e le modalità per richiedere questo incentivo prezioso.

Cos’è il bonus caldaia 2024 e come funziona

Il bonus caldaia 2024 non è un’iniziativa indipendente, ma fa parte di una serie di agevolazioni fiscali offerte per interventi di ristrutturazione e miglioramento energetico. Questo bonus consente di detrarre una percentuale della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di una nuova caldaia, contribuendo così a rendere le case più efficienti dal punto di vista energetico.

Le scadenze sono fissate al 31 dicembre 2024.

Tipologie di bonus caldaia

1. Bonus ristrutturazione 2024: Offre una detrazione del 50% per l’acquisto e l’installazione di una nuova caldaia come parte di lavori di ristrutturazione. La spesa massima detraibile è di 96.000 euro.

2. Superbonus: Questa agevolazione offre detrazioni fino al 90% per interventi di miglioramento energetico che includono l’installazione di una nuova caldaia.

3. Ecobonus: Consente una detrazione del 65% per l’acquisto e l’installazione di caldaie a condensazione di classe energetica A.

Come ottenere il bonus caldaia 2024

Le modalità di richiesta variano a seconda del tipo di bonus scelto. Ad esempio, per il bonus ristrutturazione è necessario presentare la documentazione tramite il modello 730, mentre per il Superbonus e l’Ecobonus è richiesta una procedura diversa.

Requisiti e documenti necessari

Per ottenere il bonus caldaia 2024, è importante rispettare determinati requisiti, come possedere un immobile accatastato e migliorare di almeno due classi energetiche l’edificio. Tra i documenti necessari, figurano la fattura delle spese sostenute e la ricevuta del bonifico effettuato.

Centro Caldaie Bove è pronto ad assisterti in ogni fase del processo, offrendo competenza e professionalità. Non lasciarti sfuggire questa occasione: contattaci oggi stesso per saperne di più sulle scadenze e per pianificare l’installazione della tua nuova caldaia con il bonus 2024!

La guida al bonus condizionatori 2023

bonus condizionatori 2023

Sei alla ricerca di un modo per risparmiare sull’acquisto di un nuovo condizionatore per la tua casa? Allora sei nel posto giusto, perché in questo articolo parleremo del bonus condizionatori 2023 e di come poterlo richiedere fino al 31 dicembre 2023.

Centro Caldaie Bove offre assistenza tecnica su climatizzatori in tutta la provincia di Varese e Milano. Affidandoti a noi potrai godere dello sconto in fattura direttamente sull’acquisto di un nuovo condizionatore.

Cos’è il bonus condizionatori 2023?

Il bonus condizionatori 2023 è un’agevolazione fiscale confermata anche dalla legge di bilancio 2023 che permette di detrarre dal proprio reddito imponibile il 50% o il 65% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di un nuovo condizionatore ad alta efficienza energetica.

In generale peer poter beneficiare del bonus è necessario effettuare degli interventi di edilizia sull’immobile (ma non sempre e tra poco vedremo come). Gli interventi trainanti riguardano:

  • restauro
  • manutenzione ordinaria o straordinaria
  • ricostruzione o ripristinino di un immobile a seguito di eventi calamitosi
  • ristrutturazione o risanamento conservativo

Con queste condizioni e a seguito di un massimale di spesa di 96.000 euro è possibile godere di una detrazione del 50% sull’acquisto del nuovo condizionatore.

Si può usufruire del bonus condizionatori anche senza ristrutturare? La risposta è si! Infatti con l’ecobonus e la detrazione del 65% si può sostituire il vecchio condizionatore con uno a risparmio energetico. In questo caso il limite di spesa massimo è di 46.145 euro.

Quali sono i vantaggi del bonus?

Il bonus consente di ottenere un significativo risparmio sulla spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione del nuovo condizionatore.

Inoltre, l’acquisto di un condizionatore ad alta efficienza energetica consente di risparmiare sui consumi energetici, riducendo così la bolletta dell’energia elettrica.

Vediamo però quali sono le condizioni per accedere al bonus e in base a cosa si può ottenere l’una o l’altra percentuale di sconto.

Come richiedere il bonus condizionatori 2023?

Per richiedere il bonus condizionatori 2023 è necessario conservare le fatture relative all’acquisto e all’installazione del nuovo condizionatore.

È importante verificare che il condizionatore acquistato rientri tra quelli ammessi al bonus, ovvero che sia ad alta efficienza energetica o con pompa di calore.

Importante anche che il pagamento del dispositivo venga effettuato con mezzi tracciabili ovvero bonifico bancario/postale, carta di credito/debito o bonifico parlante.

Sconto in fattura condizionatori 2023

In alcuni casi è possibile ottenere uno sconto in fattura sul prezzo del condizionatore acquistato. Questo sconto viene applicato direttamente dal venditore e si somma alla detrazione fiscale prevista dalla legge.

Con Centro Caldaie Bove potrai godere direttamente dello sconto in fattura senza bisogno recuperare la detrazione in 10 rate annuali sulla dichiarazione dei redditi.

Non perdere l’occasione di risparmiare sulle bollette dell’energia elettrica e di migliorare il comfort della tua casa. Contatta ora Centro Caldaie Bove per maggiori info e richiedere il supporto dei nostri esperti in termoidraulica.

Sostituzione caldaia 2022: risparmia con il bonus fino al 65%

sostituzione caldaia bonus 2022

Attraverso la sostituzione della caldaia entro il 2022 si può risparmiare con il bonsu fino al 65%. Ecco come funziona.

Sostituzione caldaia 2022

Andando a sostituire la vostra caldaia, avrete la possibilità di godere dei benefici previsti dal Bonus caldaia 2022, attraverso una detrazione fiscale, la cessione del credito o lo sconto in fattura. Ma di quanto sarà possibile risparmiare? In molteplici casi, è prevista una detrazione anche del 65%.

La detrazione del 65% è prevista dall’Ecobonus e permette di godere di un beneficio di massimo 30.000 euro sull’acquisto e sull’installazione di caldaie a condensazione, con classe energetica che sia almeno A. Per poter godere di tale bonus, sarà necessario installare oltre alla caldaia anche dei sistemi di termoregolazione evoluti, di classe V, VI o VII.

Che cosa significa? La classe V riguarda il termostato di ambiente modulante, cioè che varia la temperatura dell’acqua andandosi a basare sulla temperatura ambientale. La classe VI, invece, riguarda l’installazione di una centralina di termoregolazione o di un sensore ambientale, che modifica la temperatura dell’acqua basandosi su quella sia interna che esterna. Infine, la classe VII: quest’ultima riguarda una centralina di controllo ambientale più alcuni sensori. 

L’Ecobonus, che permette di risparmiare oltre il 65%, è previsto non solo per le singole unità immobiliari, ma anche per i condomini. In tal caso, la detrazione aumenta. Si va dal 70 al 75% con una spesa massima di 40.000 euro per ogni unità immobiliare, fino ad arrivare all’80-85% se si apportano anche dei miglioramenti di prestazioni antisismiche. Il tetto massimo ammonta a 136.000 euro da moltiplicare per ogni appartamento.

Altre tipologie di Bonus Caldaia 2022

In alternativa alla detrazione al 65%, ci sono altri tre benefici previsti dall’Agenzia dell’Entrate, acquistando entro il 31 dicembre 2022 una caldaia a condensazione di classe A o superiore: il bonus ristrutturazioni al 50%, il conto termico al 65% ed il super bonus al 100%.

I benefici non sono cumulabili tra loro, pertanto è necessario scegliere una delle quattro tipologie per godere del bonus. Hai bisogno di più informazioni? Contatta Centro Caldaie Bove. Effettuiamo assistenza tecnica su caldaie di ogni marchio e non solo in tutta la provincia di Varese e Milano. 

Prepara la tua casa all’estate: ottieni le detrazioni sull’acquisto del condizionatore

detrazioni condizionatore 2022

Stai pensando di acquistare il nuovo condizionatore? Questo è il momento giusto, grazie alle detrazioni Irpef.

Anche nel 2022 è possibile usufruire delle detrazioni sul condizionatore, grazie alla proroga del bonus introdotto dalla legge di bilancio.

Questo è il momento ideale per pensare a sostituire o rinnovare il tuo sistema di raffrescamento di casa: fino al 31 dicembre 2022 è infatti possibile richiedere la detrazione sull’acquisto di un nuovo condizionatore d’aria, sia a pompa di calore che solo per il raffreddamento.

Vediamo quindi come richiederlo e quali sono i requisiti con gli esperti di Centro Caldaie Bove, che da oltre 40 anni si occupa di installazione di condizionamento, riscaldamento e assistenza tecnica su guasti.

Bonus condizionatori 2022: ecco come funziona

La legge di bilancio ha riconfermato per il 2022 molti bonus che, a fronte di una ristrutturazione o di una riqualificazione energetica dell’immobile, includono anche la possibilità di detrarre le spese sostenute per l’acquisto di un nuovo condizionatore.

Vediamo quindi quali opzioni hai a disposizione per l’acquisto del tuo nuovo sistema di condizionamento:

  • in fase di ristrutturazione con riclassificazione energetica: detrazione Irpef del 50% con spesa massima di 96.000 euro e rimborso scaglionato in 10 rate annuali dello stesso importo;
  • in fase di ristrutturazione ordinaria: si può usufruire del bonus mobili con detrazioni del 50% sulla spesa con tetto massimo di 10.000 euro;
  • senza ristrutturazione: sostituzione del vecchio condizionatore con un sistema ad alta efficienza energetica (come la pompa di calore) a fronte di una spesa massima di 46.154 euro e detrazione del 65%.

Come richiedere le detrazioni condizionatore 2022

Una volta scelto e acquistato il nuovo condizionatore ti basterà fare richiesta di detrazione fiscale in fase di dichiarazione dei redditi.

Tutta la documentazione, ovvero fattura d’acquisto, ricevuta del bonifico, ricevuta della transazione con carta di credito, vanno poi trasmesse all’ENEA non oltre 90 giorni dall’installazione.

Con Centro Caldaie Bove in alternativa alla detrazione Irpef puoi richiedere anche la cessione del credito, per ottenere subito uno sconto del 50% sull’acquisto, senza attendere le rate annuali!

Da noi puoi scegliere tra i migliori condizionatori presenti sul mercato: i nostri tecnici si occuperanno anche dell’installazione e ti supporteranno in caso di necessità di assistenza e manutenzione dell’impianto.

Affidati agli esperti degli impianti di condizionamento. Preparati alle calde giornate estive e usufruisci delle detrazioni condizionatore. Contattaci qui per maggiori informazioni.

Detrazione caldaia: ancora tempo per richiedere lo sconto in fattura

detrazione caldaia 2022

Se stai pensando di cambiare la vecchia caldaia per una più efficiente, questo è il momento giusto grazie alle agevolazioni fiscali rinnovate per l’interno anno 2022.

Con la nuova Legge di Bilancio sono infatti stati riconfermati molti incentivi fiscali tra cui la detrazione caldaia che dà diritto fino al 31 dicembre 2022 a uno sconto del 65% sull’acquisto di una caldaia di nuova generazione.

Richiederlo è molto semplice e oggi con gli esperti di Centro Caldaie Bove vedremo come fare per ottenere il bonus.

Detrazione caldaia 2022: le agevolazioni previste

Grazie al bonus caldaia non ci sono più scuse per sostituire la tua vecchia caldaia.

Oltre ad un risparmio economico del 65%, sostituire la caldaia offre altri grandi vantaggi come una migliore efficienze energetica e un risparmio sulla bolletta.

Soprattutto se hai notato un aumento della bolletta e dei consumi sui riscaldamento la soluzione migliore è provvedere ad una sostituzione della caldaia, ancor più se quest’ultima ha più di 15 anni!

L’agevolazione prevede uno sconto del 65% sull’acquisto di una caldaia a condensazione con classe almeno pari alla A e un sistema di termoregolazione di classe V, VI o VII. In alternativa è coperto dal bonus caldaia anche l’acquisto di un impianto ibrido composto da pompa di calore e caldaia a condensazione.

Il tetto massimo detraibile per singolo immobile è stato fissato a 30.000 euro, nella cui spesa oltre all’acquisto sono comprese anche la posa, le opere murarie ed interventi di sopralluogo.

Chi può richiedere il bonus caldaia 2022

Il bonus a seguito della sostituzione della caldaia può essere richiesto da:

  • proprietario dell’immobile
  • affittuario o comodatario
  • titolare di diritto reale di godimento

In ogni caso l’impianto deve essere acquistato tramite metodo di pagamento tracciabile come bonifico o carta elettronica. Pagando in contanti non potrete richiedere il bonus caldaia,

Sconto in fattura o cessione del credito?

Con Centro Caldaie Bove puoi ottenere subito lo sconto del 65% attraverso cessione del credito o sconto in fattura, senza il bisogno di detrarre l’importo speso dall’Irpef e recuperare l’importo in 10 anni.

Richiedi il nostro intervento in tutta la provincia di Milano e Varese, per la sostituzione della caldaia: abbiamo a disposizione i migliori marchi di caldaia, con un magazzino di ricambi ampiamente rifornito.

Richiedi la detrazione caldaia e risparmia sulla sostituzione della tua vecchia caldaia.

Bonus climatizzatori: informazioni utili per beneficiare del Ecobonus

2021-11-Caldaie-Bove-Bonus-Climatizzatore

Nel primo approfondimento blog di Centro Caldaie Bove abbiamo presentato tutti i dettagli delle agevolazioni Ecobonus per la sostituzione di caldaia con miglior efficientamento energetico.

Oggi vogliamo illustrare tutte le informazioni utili sul bonus climatizzatore. L’incentivo fiscale presentato dalla Legge di Bilancio 2021, che garantisce uno sconto in fattura del 50% o del 65% ai contribuenti che decideranno di acquistare, con o senza opere di ristrutturazione, un nuovo climatizzatore.

Siete pronti a scoprirle?

Informazioni utili sul bonus climatizzatore

Il bonus climatizzatore è un’agevolazione che consente di rinnovare il sistema di raffrescamento e riscaldamento sia della casa che dei luoghi di lavoro.

Acquistare un nuovo climatizzatore, infatti, consente di migliorare la classe energetica di un appartamento o di un’azienda.

Qualsiasi sia la tua intenzione, grazie a questa agevolazione fiscale, potrai:

  1. Acquistare nuovi sistemi, con uno sconto del 50% in caso di nuova installazione. Sono da considerarsi inclusi tutti coloro che hanno effettuato l’acquisto per una ristrutturazione ordinaria di casa oppure del condominio;
  2. Bonus del 50% per l’acquisto di un climatizzatore in classe energetica almeno A+ durante le ristrutturazioni straordinarie. La detrazione del 50% è possibile se l’installazione o l’acquisto del nuovo condizionatore è abbinato a una ristrutturazione edile. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è sufficiente che tale intervento sia giustificato da una manutenzione straordinaria;
  3. Acquistare nuovi sistemi, con una detrazione fiscale pari al 65% in caso di sostituzione del condizionatore, scegliendo un nuovo modello con maggiore efficienza energetica;

Ebbene sì, potrai accedere a questi vantaggi senza effettuare alcuna opera di ristrutturazione, liberandoti dei nuovi modelli per avere un locale più performante a livello energetico con un controllo sui costi in bolletta.

Come beneficiare del bonus

Se stai ristrutturando casa o la tua azienda, oppure semplicemente sostituendo il vecchio climatizzatore con uno nuovo non ti resta che sapere come poter beneficiare del Bonus.

La detrazione climatizzatori, relativa all’acquisto dei nuovi sistemi, è una richiesta che si fa in sede di dichiarazione dei redditi, con la consulenza del proprio commercialista o patronato CAF di riferimento.

Per presentare la domanda occorre avere in proprio possesso tutta la documentazione relativa all’acquisto, per questo motivo è importante conservare:

  • la fattura di acquisto;
  • la ricevuta del bonifico;
  • la ricevuta di transazione in caso di uso di carta di credito.

Potrai effettuare la domanda tutti i proprietari degli immobili interessati ad accedere ai vantaggi Irpef, sia di nuova installazione sia in sostituzione di vecchi impianti.

È necessaria la trasmissione di tutti i documenti all’ENEA in modalità telematica tramite il portale designato, entro e non oltre i 90 giorni relativi all’installazione e al collaudo.

Per lavori di questa natura, è necessario realizzare anche una scheda informativa, all’interno della quale devono essere indicati tutti gli interventi effettuati e le relative spese, il risparmio energetico ottenuto e l’importo delle consulenze professionali.

Le scadenze

Sarà possibile usufruire di questa agevolazione soltanto se l’acquisto viene effettuato entro il 31 dicembre 2021. Il Bonus Condizionatori può essere richiesto in fase di dichiarazione dei redditi, con la presentazione del modello 730 o del modello Unico, oppure potrà essere richiesto come sconto immediato in fattura.

 L’importo detraibile, infatti, va suddiviso in 10 quote annuali di pari importo.

Il bonus condizionatori trova applicazione:

  • climatizzatore a basso consumo energetico;
  • deumidificatore d’aria;
  • termopompa.

Sei interessato a scoprire maggiori informazioni sul Bonus Climatizzatore? Non esitare a contattare il team di esperti di Centro Caldaie Bove per ottenere maggiori informazioni senza impegno e risparmiare in bolletta!